Una misteriosa e suggestiva linea retta, che dall’Irlanda a Israele taglia per oltre 2mila chilometri l’Europa, collega sette santuari dedicati all’Arcangelo Michele. È la Linea Sacra di San Michele. La linea è una delle “ley lines”, ovvero una delle linee rette che toccano punti importanti del mondo. La Linea Sacra di San Michele, secondo la leggenda, è il colpo di spada che il Santo ha inflitto al diavolo per rimandarlo all’inferno.
La Linea Sacra dei 7 santuari di San Michele Arcangelo
I sette santuari sono: Skellig Michael (Irlanda), St Michael’s Mount (Gran Bretagna), Mont Saint Michel (Francia), la Sacra di San Michele (Piemonte), San Michele (Puglia), il Monastero di San Michele (Grecia) e il Monastero di Monte Carmelo (Israele).
È sorprendente come i tre siti più importanti, Mont Saint Michel in Francia, Sacra di San Michele in Val di Susa e il santuario di Monte Sant’Angelo nel Gargano, siano tutti alla stessa distanza: mille chilometri l’uno dall’altro. Inoltre la Linea Sacra è in perfetto allineamento con il tramonto del sole nel giorno del Solstizio di Estate.
L’itinerario lungo la Linea Sacra inizia in Irlanda dove si trova il Monastero di Skellig, un luogo poco accessibile e poco visitato. L’edificio è stato costruito intorno al 588 ed è uno dei primi esempi di cristianità in quella nazione. Dal 1996 è patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Secondo la leggenda in questo isolotto l’Arcangelo sarebbe apparso a San Patrizio per aiutarlo a sconfiggere le forze maligne.
La seconda tappa è in Gran Bretagna, in un’isola a largo della Cornovaglia, dove si trova il monastero di St Michael’s Mount. Qui sarebbe apparso l’Arcangelo nel 495. L’itinerario prosegue con il francese Mont Saint Michel. Questo è uno dei siti turistici più visitati di tutta la Francia ed è patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal 1979. Nel 709 l’Arcangelo apparve al vescovo Sant’Alberto di Avranches chiedendogli che venisse costruita una chiesa nella roccia. L’Abbazia è stata edificata dai monaci benedettini a partire dal 900.
Scendendo per mille chilometri si arriva in Italia, in Val di Susa, dove sorge il santuario la Sacra di San Michele. La costruzione dell’Abbazia iniziò intorno all’anno mille e i monaci benedettini la svilupparono aggiungendo anche la foresteria, in quanto il sito era di passaggio per i pellegrini che affrontavano la via Francigena.
Proseguendo il cammino lungo la Linea Sacra, dopo altri mille chilometri si arriva in Puglia, nel Gargano, dove sorge il Santuario di San Michele Arcangelo. La prima pietra fu posata nel 490, anno dell’apparizione dell’Arcangelo Michele a San Lorenzo Maiorano. Il Santuario dal 2011 è Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
Si arriva poi in Grecia, nel Dodecanneso, dove sull’isola di Symi si trova il sesto santuario dedicato al santo. È stato eretto intorno al XII secolo e conserva una delle più grandi effigi dell’Arcangelo. L’ultimo dei sette santuari della Linea Sacra si trova in Israele: Santuario Stella Maris, la cui costruzione come santuario cristiano e cattolico risale al XII secolo.
Mont Saint-Michel, ne vale sempre la pena. Storia e leggenda