L’Islanda è diventata una meta turistica tanto di moda e impossibile da ignorare per l’alta concentrazione di attrazioni e attività che offre. Tra i luoghi da non perdere in Islanda è d’obbligo iniziare da Reykjavik, la capitale più settentrionale del mondo. Una graziosa città che conta poco più di 120mila abitanti, considerata la capitale della vita notturna del nord.
Vari i punti di interesse di Reykjavik, come ad esempio il museo nazionale dove è esposto tra l’altro il leggendario martello di Thor, l’esposizione all’aperto Arbaejarsafin in cui sono ricostruite le antiche abitazioni islandesi. E ancora, la chiesa luterana Hallgimskirkja dalla forma particolarissima e il centro storico con le casette in legno colorate.
Tra le cose da vedere in Islanda c’è poi la piscina termale più famosa del mondo: Blue Lagon, la cui acqua ha una temperatura tra i 37 e i 39 °C ed è ricca di minerali come lo zolfo e il silicio. Da non perdere la Cascata di Gullfoss, che si trova lungo il percorso del fiume Hvità e compie due salti di 11 e di 22 metri. La cascata di Skogafoss è una delle più scenografiche del Paese, è larga 25 metri e fa un salto di 60 metri: grazie a una scalinata di 700 gradini è possibile salire fino alla sua sommità.
In Islanda ci sono anche molti geyser. Il più famoso, scoperto nel 1924 e chiamato Geysir, ha dato il nome a tutti i geyser del mondo e si trova nella valle di Haukadalur. Sulle sponde del più grande lago islandese si trova il Parco nazionale Thingvellir. Qui nel 930 fu fondato il Alþing, probabilmente il primo parlamento del mondo, e sempre qui fu dichiarata l’indipendenza dell’Isola, il 17 giugno 1944. Nel Thingvellir si trova la faglia che divide il continente europeo da quello americano.
Il Parco Nazionale Vatnajokull, invece, è il più grande parco nazionale d’Europa in cui si trova anche una delle più grandi calotte di ghiaccio europee. Un’altra meraviglia è la Cascata di Seljalandsfoss. La cascata proviene dal fiume liquido, Seljalands, che compie un salto di 60 metri su quella che un tempo era una scogliera a picco sul mare. Sul Lago Jokulsarlon, anche conosciuto come Lago Glaciale, è possibile guardare gli iceberg galleggiare.
E poi c’è lei. L’aurora boreale, quelle scie luminose verdastre che danzano nel cielo buio quasi per magia. Il periodo per ammirarla va da agosto a marzo. Il luogo ideale per avvistarla è il parco nazionale Thingvellir.
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