Il Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo, anche chiamato Hermitage, è uno dei più grandi della Russia e del mondo. La sua collezione vanta all’incirca tre milioni di capolavori d’arte. Il cuore del museo è composto da 6 edifici di epoche diverse, collegati tra loro da gallerie e da 400 sale.
Fondato nel 1764 per mano di Caterina II, attualmente il Museo dell’Ermitage si espande su sei edifici. Il Palazzo d’Inverno realizzato da Bartolomeo Francesco Rastrelli, il Piccolo Ermitage realizzato da Yuri Velten e Jean-Baptiste Vallin de la Mothe, poi il Vecchio Ermitage realizzato da Velten, il Nuovo Ermitage realizzato da Leo von Klenze. Infine, il Teatro dell’Ermitage realizzato da Giacomo Quarenghi e Palazzo Menshikov, una succursale dell’Hermitage.
La storia del museo ebbe inizio tra le mura del Palazzo d’Inverno, edificato in stile barocco nel 1754 dalla figlia di Pietro il Grande che proseguì i lavori iniziati dal padre nel 1711. L’edificio, un tripudio di verde e ocra, nonostante l’incendio che nel 1837 lo distrusse in gran parte, fu la residenza ufficiale della famiglia imperiale dal 1732 al 1917. La collezione del Museo dell’Ermitage si è formata con il sommarsi dei pezzi privati che gli zar hanno acquisito nel corso di vari secoli.
Sono esposte più di 3 milioni di opere d’arte: dipinti, sculture, reperti archeologici, oggetti di numismatica, ecc. Se si visitano tutte le sale si percorrono circa 24 chilometri. Con una visita di una sola giornata si possono vedere solo alcune delle principali sale e delle opere d’arte più famose conservate nell’Ermitage. Tra i capolavori esposti ci sono opere di grandi artisti italiani: Leonardo da Vinci, Raffaello, Giorgione, Tiziano, Veronese, Caravaggio, Tiepolo.
Tra gli artisti europei ci sono El Greco, José Ribera, Francisco de Zurbarán, Diego Velázquez, Bartolomé Esteban Murillo, Goya, Rubens, Rembrandt, Lorraine, Monet, Renoir, Cézanne, Degas, Van Gogh, Gauguin, Matisse. L’Ermitage ospita, tra l’altro, la mostra permanente “La decorazione artistica russa del XIX secolo” e “Il Palazzo d’Inverno di Pietro I”, ovvero la mostra dedicata al fondatore della città.
Presso l’Ermitage si trovano anche collezioni tematiche sull’Antico Egitto, la Mesopotamia, la Grecia classica, gli Etruschi, gli Sciiti e le tribù primitive della Siberia. Da vedere assolutamente la Scala Jordan, il Field Marshal’s Hall, la Piccola Sala del Trono, la Galleria del 1812, la Sala di San Giorgio, la Grande Sala del Trono, la Sala Malachite e il Teatro dell’Ermitage.
Il Museo ha omaggiato l’Italia offrendo una visita guidata virtuale in lingua italiana della durata di 30 minuti. Ma esiste anche un tour virtuale, di oltre cinque ore, senza spiegazioni, ma che attraversa 45 sale e consente di ammirare circa 600 opere.
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