Considerata universalmente un museo a cielo aperto, Antigua Guatemala è sicuramente la città coloniale più bella del Guatemala. Si tratta di un’isola felice e sicura nel cuore del Guatemala, una città da girare, ammirandone eleganza e sobrietà. Il centro storico di Antigua, con i monumenti, le chiese, i conventi, i monasteri e i casolari familiari, è tutelato dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità. Un vero centro nevralgico, pullulante di viandanti e viaggiatori alla scoperta delle bellezze, dei locali ricercati e raffinati di questo incantevole pueblo.
A poco più di un’ora dalla caotica e poco sicura capitale, Antigua Guatemala è una tappa obbligata nel paese centramericano sia per il suo complesso architettonico e monumentale unico in tutto il Paese, con perfetti esempi di arte barocca ispanoamericana e suggestive chiese in rovina, sia per il fervore culturale che la pervade. Nell’ex colonia spagnola la tradizione Maya si mischia al turismo mondiale dando vita ad un virtuoso caleidoscopio di culture. Va da sé che i luoghi di interesse siano diversi così come le esperienze da fare.
Parque Central è uno dei luoghi più importanti di Antigua Guatemala, con la piazza principale, squisitamente coloniale, che è il cuore della vita quotidiana della città. Il parco è molto bello e piacevole da vivere ma soprattutto è un luogo continuamente sorvegliato e sicuro. Da qui si arriva facilmente al Mercado Central, vero e proprio microcosmo di tradizioni, mercanti e mercanzie, consigliato per provare la cucina popolare.
Se Parque Central è il cuore della quotidianità di Antigua, l’Arco di Santa Catalina ne è il simbolo. Si tratta di un “passaggio” tra il Convento di Santa Caterina Vergine e Martire, che un tempo ospitava le suore di clausura, e l’edificio di fronte. Un ponte, dunque, che permetteva alle monache di passare da una parte all’altra senza mostrarsi in pubblico. Ebbene, quell’arco oggi è uno dei luoghi più fotografati, nonché famosi, di Antigua.
La Cattedrale di San Jose è uno splendido esempio di arte coloniale barocca. Costruita nel 1680, inglobò al suo interno parte del complesso della più antica Cattedrale dedicata a Santiago dei Cavalieri. Un altro luogo di straordinaria bellezza è il Convento di Santa Clara, il suggestivo complesso risalente al XVII secolo, che oggi si presenta per lo più come un insieme di rovine affascinanti.
Tra le chiese e le rovine di Antigua probabilmente la Chiesa di San Francesco è la più famosa di tutte. Costruita nel 1542 è la più antica della città e la visita alle rovine del monastero è tra le più suggestive e romantiche anche grazie all’albero degli innamorati, il cui tronco è ricoperto dei giuramenti di amore eterno delle tante coppiette che passano di qui.
La magia ad Antigua si trova anche e soprattutto sul Cerro de la Cruz, la collina che vanta la miglior vista della città e dei suoi tre vulcani, Agua, Acatenango e Fuego. L’ex colonia spagnola è anche patria di mercati artigianali rinomati come El Carmen, Nim’Pot e Mercado de Artesanias.
Infine, chi visita Antigua deve tener presente che si trova in un luogo dove storia e tradizioni hanno un ruolo speciale, motivo per il quale è imperdibile il Centro Culturale La Azotea che, con un percorso attraverso tre musei, permette di immergersi nel cuore della cultura guatemalteca.
Medellín, la Colombia risorta che incanta i turisti