Trieste e la storia racchiusa nella piccola Vienna sul mare. Cosa vedere

Trieste anche detta la “piccola Vienna sul mare” per la sua elegante architettura che parla il linguaggio neoclassico, liberty, eclettico e barocco. La visita alla città, dove convivono armoniosamente vestigia romane edifici del Settecento e di stampo asburgico, non può iniziare che dalla Piazza dell’Unità d’Italia, storicamente chiamata Piazza Grande.

Di pianta rettangolare, Piazza Grande si apre da un lato sul Golfo di Trieste ed è circondata sugli altri tre da magnifici palazzi. Da sinistra a destra si possono ammirare:  Palazzo della Luogotenenza austriaca, oggi sede della Prefettura; Palazzo Stratti con lo storico Caffè degli Specchi; Palazzo Modello sede del Municipio. E ancora, Palazzo Pitteri che è il più antico della piazza, Palazzo Vanoli e il Palazzo della Regione.

Piazza dell’Unità d’Italia

Al centro della piazza c’è la Fontana dei Quattro Continenti: un monumento in marmo di metà del Settecento alla cui sommità si trova la Fama adagiata sulle rocce del Carso e attorniata dalle ricchezze derivate dai suoi traffici commerciali. A destra della Fontana,  una colonna in pietra bianca sorregge la statua di Carlo VI, l’imperatore d’Austria che concesse alla città lo status di Porto Franco.

Fontana dei Quattro Continenti

Davanti a Piazza Grande si trova poi il famoso Molo Audace, dove alla fine della Grande Guerra (1918) sbarcò la prima nave italiana. Seguendo le rive verso destra si penetra nel quartiere mercantile Borgo Teresiano, fondato dall’Imperatrice Maria Teresa d’Austria. Tornando verso piazza dell’Unità si attraversa via Dante e via San Nicolò e si giunge in Piazza della Borsa. A sinistra si trova il palazzo del Tergesteo, a destra la barocca Casa Rusconi. La piazza è dominata dalla statua dell’Imperatore d’Austria Leopoldo I.

Molo Audace – dettaglio

Il Faro della Vittoria, che sovrasta il Golfo di Trieste, è il monumento ai caduti in mare durante la Prima Guerra Mondiale. Da non perdere, inoltre, la Grotta Gigante, la più famosa tra le 2500 grotte carsiche italiane; Colle San Giusto, dove sorse la prima urbe romana; il suggestivo sentiero Rilke  a picco sul mare e il Castello di Miramare, residenza asburgica voluta da Massimiliano d’Asburgo per la moglie Carlotta del Belgio.

Castello Miramare

Trieste, sede di un’antica e importante comunità israeliana, è stata testimone e protagonista di vicende emblematiche legate alla storia degli ebrei. La comunità ebraica triestina ha udito per prima l’annuncio dell’introduzione delle leggi razziali e la città è stata sede dell’unico lager nazista in Italia e ha accolto e aiutato i tanti ebrei che dall’est Europa si imbarcavano alla volta di Israele. Il percorso ebraico comprende la Sinagoga, il Museo della comunità Ebraica di Trieste “Carlo e Vera Wagner”, il Ghetto, la Risiera di S.Sabba e il Cimitero.

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Georgia Lovera: