Kazakistan, torna obbligo del visto anche per italiani

L’emergenza coronavirus impatta inevitabilmente anche sulle regole di ingresso nella maggior parte dei paesi. Il governo del Kazakistan ha ripristinato l’obbligo di visto per l’ingresso a qualsiasi titolo nel paese. Fino al 1 novembre 2020 è sospesa la norma che consentiva ai cittadini di 57 paesi, Italia compresa, di entrare e soggiornarvi fino a un massimo di 30 giorni senza obbligo di visto.

Ne ha dato notizia l’ambasciata italiana a Astana, spiegando che questa misura è stata adottata con lo scopo di “prevenire l’ulteriore diffusione dell’infezione da coronavirus nella Repubblica del Kazakistan”.

Per ottenere i visti di ingresso, anche i cittadini italiani dovranno seguire la procedura stabilita per l’invito a cittadini stranieri e apolidi nella Repubblica del Kazakistan e che disciplina l’approvazione degli inviti, il rilascio, l’annullamento, la riemissione, nonché la proroga e la riduzione della durata dei visti. I cittadini stranieri saranno tenuti a presentare un certificato medico emesso nelle ultime 48 ore che attesti la negatività al Covid-19.

Salvatore M. Rinasti: