Un paese “inghiottito” da un’enorme massa rocciosa: impossibile da credere, eppure esiste. Si chiama Setenil de las Bodegas e si trova in Andalusia, nella provincia di Cadice, lungo la strada che conduce a “los Pueblos blancos” (in italiano, i paesi bianchi). Conta meno di tremila abitanti ed è un piccolo borgo molto suggestivo, originale e sicuramente fuori dai tradizionali itinerari turistici dell’Andalusia.
Setenil de las Bodegas è davvero uno dei paesi più insoliti del mondo: a differenza di tanti Pueblos blancos, dove le case sono costruite su scogliere o pinnacoli, qui le abitazioni e le botteghe sono letteralmente incastonate sulla roccia. Gli abitanti hanno utilizzato le grotte naturali per ricavarne una casa o una cantina, limitandosi a piccoli interventi per assecondare quanto più possibile lo scenario naturale del luogo.
Vista da fuori, la roccia sembra “divorare” le case poco a poco: in realtà, l’odierna Setenil è frutto dell’evoluzione di una città (pensate un po’) preistorica, come testimoniano alcune pitture rinvenute in alcune caverne. Le abitazioni si trovano su due livelli: quelle al di sopra della roccia sono state costruite in toto, mentre le case sottostanti condividono le pareti edificate con quelle naturali in pietra.
Il colore bianco delle facciate delle abitazioni risplende meravigliosamente la luce che illumina il borgo, anche se esiste un piccolo vicolo, la “cueva de la sombra” (grotta dell’ombra), dove non arrivano mai i raggi solari ad illuminarlo e riscaldarlo. Un vero paradiso per chi ama le temperature fresche, visto che nelle case non si superano i 20 gradi centigradi per tutto l’anno.
Ma è anche una meta perfetta per chi ama la fotografia e per chi è alla ricerca di borghi caratteristici e affascinanti: nessun fotografo al mondo potrà mai resistere al fascino di Setenil. E poi che dire… passeggiare per i vicoli di un borgo sotto rocce gigantesche, al di sopra delle quali si erge un antico quartiere con case e chiesette, è una circostanza unica al mondo.
Un viaggio da queste parti non vi garantirà solo una passeggiata suggestiva all’ombra di una roccia, ma anche la possibilità di assaggiare qualche specialità enogastronomica locale. Per citare le ricette più conosciute: le Migas, un antico piatto il cui ingrediente principale è il pane raffermo, la Sopa Cortijera, una zuppa con molliche di pane, olio di oliva, asparagi ed uova, e il “Cocido Andaluz”, il tradizionale bollito con ceci, patate e carne di suino iberico. Stando alle opinioni di chi già ha visitato la cittadina, il cibo è molto buono (dicono uno dei migliori dell’Andalusia) ed i prezzi molto abbordabili.
La parte alta del paese, oltre ad offrire scorci panoramici per scattare foto, ospita i monumenti più suggestivi (assolutamente da visitare), tra cui il Castello di Setenil, costruito nel tredicesimo secolo dalla popolazione locale, e la Torre del Homenaje. Setenil de Las Bodegas si trova a 120 chilometri circa da Siviglia e l’aeroporto più vicino è Malaga (a 99 chilometri). Il turismo è prevalentemente “di passaggio”, ma non mancano visitatori che optano per un suggestivo soggiorno all’interno delle case in pietra.
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