Arroccato in cima a uno sperone roccioso da cui domina tutta la Sierra de Guadarrama, l’Alcázar di Segovia è uno dei monumenti più importanti della città spagnola. La meravigliosa fortezza risalente alla dominazione araba è tra i castelli più caratteristici della Spagna ed è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità da parte dell’Unesco.
L’Alcazar di Segovia dista meno di 100 chilometri da Madrid, nella regione centrale spagnola di Castiglia e León. Il castello si trova nella parte occidentale del quartiere storico di Segovia, su uno sperone roccioso che sovrasta la zona in cui confluiscono i fiumi Eresma e Clamores. I primi documenti sulla fortezza risalgono al XII secolo, ma si presume che le sue origini risalgano all’epoca romana.
Il castello di Segovia fu più volte ristrutturato e ampliato ma l’aspetto gotico dell’Alcazar risale agli interventi voluti dai sovrani Giovanni II ed Enrico IV nel XIII secolo. Si deve a Filippo II, invece, l’installazione delle caratteristiche cuspidi coniche in ardesia, che contribuirono a dare all’Alcazar un aspetto più simile a quello dei castelli dell’Europa centrale e una connotazione particolarmente fiabesca.
Fortezza militare, palazzo reale, residenza prediletta dai sovrani del Regno di Castiglia, prigione di Stato, collegio Royal Artillery e accademia militare. l’Alcazar di Segovia ha attraversato la storia di Spagna, rendendosi versatile e sempre necessario.
Dalle sue sale sontuose sono passati re, regine, nobili e personaggi illustri. Non tutti sanno che anche Walt Disney dimorò all’Alcazar e fu talmente colpito dalla sagoma del castello che la si può ritrovare nei tratti del castello di Cenerentola e di Biancaneve.
Visitare l’Alcazar di Segovia significa ripercorrere la storia e lasciarsi suggestionare dalle leggende di cui la fortezza è intrisa. Ampi saloni decorati, torri e torrioni, passaggi segreti che conducono al fiume: il castello è un universo tutto da scoprire.
La Sala del Trono, con il soffitto mudejar a cassettoni riccamente decorato, fu ordinata da re Enrico IV nel XV secolo. Il tetto originale è andato perduto nel grave incendio del 1862 e nel salone sono presenti due troni sotto un baldacchino sovrastati dallo stemma dei monarchi cattolici.
La Cappella Reale del castello, dove sono state celebrate le nozze tra Filippo II e Anna d’Austria, conserva dipinti di valore inestimabile. Tra questi L’adorazione dei Re Magi di Bartolomeo Carducci (1600): l’Annunciazione, la Nascita e la Presentazione al Tempio. La Cappella dell’Alcazar di Segovia è famosa anche per il magnifico soffitto ligneo decorato con motivi simili a stelle a dieci punte.
La Sala d’armi, alla base del Maschio, è custode di un’ampia collezione di armi e armature provenienti da epoche diverse, che vale la pena di ammirare. Così come non si può perdere la visita alla torre più alta dell’Alcazar , la Torre di Juan II, dalla quale si gode di un panorama mozzafiato.
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