Sicura, allegra, rilassata e divertente Belfast. Considerando che fino a poco più di un ventennio fa la capitale dell’Irlanda del Nord era una delle quattro B da evitare (le altre tre erano Beirut, Baghdad e la Bosnia), sembra quasi impossibile credere che oggi la patria del Titanic Quarter sia diventata una meta piuttosto ambita.
Un po’ per le dimensioni non gigantesche della città, un po’ per l’aria scanzonata che si respira per le strade e tra la gente, Belfast è la destinazione perfetta per un city-break in Europa. Essendo in pianura si può girare tranquillamente in bicicletta o a piedi e anche con un solo weekend a disposizione si può vedere buona parte della città.
Che abbia amato o meno il film, chiunque si rechi a Belfast non può non visitare il Titanic Quarter, il quartiere dove si staglia la grande sagoma del Titanic Belfast, lo scintillante palazzo vicino alle acque del Belfast Lough, edificato proprio sul punto in cui venne costruita la grande e sfortunata nave da crociera. Si tratta della maggiore attrazione turistica al mondo dedicata al transatlantico e non tutti sanno che, a pochi passi dal museo, ci sono i Titanic Studios, tra i più grandi in Europa, dove sono stati girati gli interni di The Games of Thrones.
Dal Titanic Quarter si può tornare verso il cuore cittadino di Belfast costeggiando il fiume Lagan dove, in Donegall Quay, si trova il famoso Big Fish, la scultura a forma di pesce in ceramica colorata. Il “Salmone della Sapienza” è composto da piastrelle, ciascuna delle quali racconta una storia su Belfast.
L’opera, lunga dieci metri, venne realizzata dallo scultore e pittore nord-irlandese John Kindness ed è uno dei simboli di Belfast per eccellenza insieme ai murales disseminati per il centro che raccontano i Troubles degli anni turbolenti della guerra civile. A tal proposito, il murale più famoso è quello della zona cattolica della città che rappresenta Bobby Sands, volontario dell’Irish Republican Army.
Il cuore pulsante di Belfast è il Cathedral Quarter, il quartiere che si estende attorno alla Cattedrale e che da questa prende il nome. Con le stradine lastricate, i piccoli negozi, i locali e le gallerie d’arte, è la zona della città destinata alle passeggiate turistiche.
Non solo, nel quartiere delle cattedrale si trovano i pub tradizionali della modaiola Talbot Street, il famoso Umbrella passage, il vicolo coperto con ombrelli colorati appesi sul soffitto che conduce in un cortile tappezzato di interessanti murales, e il Mac (Metropolitan Arts Centre), lo spazio culturale tra i più vivaci della città.
Sempre nel centro cittadino da non perdere sono l’imponente City Hall, il municipio cittadino; la Linen Hall Library, la più antica biblioteca dell’Irlanda del Nord e L’Albert Clock, la grande e lievemente inclinata torre dell’orologio in stile gotico edificata nel 1865 e dedicata al Principe Albert. Infine, immancabile per gli appassionati, la passeggiata al Commercial Court dove si trovano i bellissimi graffiti a tema Trono di Spade.
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